Finalmente il sole si fa vedere e prepariamo il
barbecue domenicale. Non ho mai guardato da dove provenisse il carbone di legna
acquistato al supermercato e sono rimasta sorpresa nel vedere che proviene
dall'Argentina, fatta con alberi la cui corteccia serve per conciare pelli.
Giusto ieri, nella TV tedesca, abbiamo visto un reportage in cui
spiegavano che la produzione del carbone di legna è altamente inquinante e
sottosta a normative UE (e tedesche) severe che non rendono redditizia la sua
produzione.
Il supermercato del filmato che abbiamo visto compra il carbone in
Ucraina che lo produce a prezzi stracciati senza dover rispettare queste normative
UE. Gli operai ucraini guadagnano bene
rispetto ai loro colleghi che lavorono in altri settori ma ...
.. mi ha lasciato un po' pensierosa. Il 5 giugno sarà la giornata
mondiale dell'ambiente e si parlerà molto della foresta tropicale che sta per
sparire, ma l'ambiente inizia davanti alla mia porta e nel mio carrello della
spesa. Penso che la prossima volta vedo se posso scegliere un prodotto che non
ha fatto un viaggio così lungo anche a costo di pagare un po' di più.
Tzatziki
Ingredienti
400g di jogurt
alla soia
2 cetrioli
medi
1 spicchio
d'aglio
sale, pepe, aneto
olio d'oliva extravergine
- Versare lo jogurt in un colino e farlo sgocciolare
per almeno un'ora in frigo in modo che rimanga solo la crema.
- Mondare i cetrioli e grattugiarli grossolanamente.
- Salarli e farli riposare per circa 30 minuti in modo
che possano perdere un po' della loro acqua vegetale che sarà buttata via.
- Mescolare i cetrioli con la crema di jogurt.
- Schiacciare l'aglio ed aggiungere allo tzatziki
insieme a 2 cucchiai di olio extravergine.
- Regolare con sale, pepe e aneto.
- Far riposare la crema per almeno 30 minuti in frigo.
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