domenica 30 giugno 2013

Salsine



Vorrei tanto saper preparare i falafel, invece, ogni tentativo è un fallimento, o si disfanno oppure sono mattoni e non sanno di niente.
Meno male che la famiglia non si è ancora ribellata dopo che abbiamo mangiato  quasi per tutte le sere dell'ultima settimana polpette di ceci; magari anche per merito delle salsine che accompagnavano i vari insuccessi.
Perciò oggi pubblico le salsine, che ormai so fare molto bene!
La ricetta per la salsina di  peperoni l'ho trovata almeno 15 anni fa in una rivista italiana. Accompagnava polpette di tacchino ed è rimasta una delle poche ricette che si è adattata  ai tanti cambiamenti nella nostra alimentazione. I peperoni sono passati così la loro buccia, che potrebbe dar fastidio alla digestione, viene eliminata.
L'altra salsina invece , l'ho trovata nel ricettario di Jamie Oliver, "15 minute meals". E'  un frullato di pomodori   leggermente piccante ma rinfrescante. 





Salsina con peperoni

Ingredienti

2          peperoni rossi
1          cipolla
prezzemolo tritato
sale, pepe

- Tagliare grossolanamente la cipolla.
- Mondare i peperoni e tagliarli grossolanamente.
- Mettere gli ingredienti in una padella (senza acqua), salare e cuocere finché i peperoni non siano morbidi.
- Passare le verdure con l'aiuto del passa-verdura.
- Regolare con sale e pepe.
- Aggiungere il prezzemolo tritato e girare.
 


 


Salsina con pomodori

Ingredienti

5          pomodori maturi
1          spicchio d'aglio
1          manciata di basilico
1          punta di peperoncino macinato
1          cucchiaio di olio d'oliva extravergine
sale, pepe

- Frullare tutti gli ingredienti.
- Regolare con sale e pepe.
- Far riposare la salsina per almeno mezz'ora in frigo prima di servire.












mercoledì 26 giugno 2013

confettura di ribes e ciliegie



Il modo migliore di mangiare le ciliegie è stando seduti in giardino esercitandosi nello sputo in lungo con i  noccioli. Un altro modo di mangiarle è spalmarle sul pane in forma di una confettura.
Preparo la confettura con ciliegie e ribes per bilanciare lo scarso contenuto di pectina della ciliegia. Per conservare meglio la confettura aggiungo zucchero grezzo. Riempio sempre vasetti piccoli, così il danno di un vasetto andato a male è limitato.
La ricetta prevede succo di ribes estratto a freddo. Noi usiamo l'estrattore che facilita tantissimo questo lavoro, ma potete anche schiacciare i frutti per poi filtrare il succo ottenuto. 



Confettura di ribes e ciliegie  

Ingredienti  

500 g             di ciliegie Vignola
800 g              di ribes (ca. 400 ml di succo)
250 g              di zucchero grezzo
1/2                  limone
1 cucchiaino di agar-agar
vasetti di vetro con tappo


- Sterilizzare i vasetti e i tappi per circa 10 minuti in acqua bollente.
- Fare asciugare i vasetti capovolti e i tappi su un panno pulito.
- Mescolare le ciliegie denocciolate con lo zucchero e lasciarle a riposo per qualche ora.
- Lavare i ribes e staccare le bacche.
- Spremere a freddo le bacche e il mezzo limone.
- Mettere da parte un po' del succo che serve dopo per sciogliere l'agar-agar.
- Portare ad ebollizione lo sciroppo zuccherato delle ciliegie ma non i frutti.
 - Cuocere lo sciroppo finché si è sciolto lo zucchero. Continuare la cottura finché una goccia fatta cadere su un piatto inclinato non cola più ma resta compatta.
-Aggiungere adesso le ciliegie e continuare a cuocerle finché una goccia fatta cadere sul piatto inclinato  non cola più ma resta compatta.
- Aggiungere il succo di ribes e continuare a cuocere la confettura finché una goccia fatta cadere sul piatto inclinato  non cola più ma resta compatta.
- Con la schiumarola togliere eventuale schiuma.
- Aggiungere il succo messo da parte in cui abbiamo sciolto l'agar-agar e cuocere per altri 5 minuti.
- Versare velocemente la confettura nei vasetti, pulire il loro bordo da sbavature, chiudere con i loro tappi e metterli capovolti su un panno pulito per circa 10 minuti per distribuire le ciliegie nei vasetti.