mercoledì 20 febbraio 2013

insalata invernale





La figlia di mezzo salva i conigli di cioccolato che riceve a Pasqua dal loro crudele destino di essere divorati, io invece salvo la lattuga da una fine non meritata.


Sono cresciuta con l'insalata già condita, montagne di bietole rosse, crauti e carote grattugiate su un piatto con foglie di lattuga lisce che galleggiavano in una salsina bianca.
Povere verdure, erano trattate senza rispetto!
Oggi mi capita ogni tanto che arrivi in tavola della lattuga altrettanto triste come quella della mia gioventù per il lungo bagno in acqua che ha subito.
No, non si deve far fare una fine così crudele ai cespi delicati di lattuga che insieme alle verdure devono coprire il 26% del fabbisogno giornaliero di calorie (Deutsche Gesellschaft für Ernährung e.V.) di un non-vegano.

Non compro mai grandi quantità di lattuga, deperisce troppo velocemente. Per lavare le foglie, divido il cespo in due parti, tagliando il tronchetto senza staccare le foglie. Lavo la metà sotto acqua corrente con testa in giù per togliere eventuale sporco.
Non ho l'asciuga insalata e devo scuotere il mezzo cespo per togliere l'acqua in eccesso. Poi tolgo le foglie che mi servono. Il resto va in frigo, metto due fogli di carta da cucina in un contenitore capiente e appoggio le foglie su di essi. Chiudo il contenitore con della pellicola.

La lattuga ama la compagnia, scelgo dunque vari ingredienti per farla stare a suo agio, ingredienti che aggiungono colore e sapore.
Qualche carota va sempre bene, purché non sia sempre grattugiata. Posso affettarla sottilmente con il pela patate per ottenere strisce lunghe e posso procedere nella stessa maniera con il finocchio oppure tagliare la carota in rondelle.

Scelgo due varietà di lattuga, una che posso tagliare a strisce e una che conviene spezzare a pezzetti, come la lattuga iceberg. Qualche strisciolina di cavolo cappuccio rosso va benissimo, aggiunge il colore viola ed è croccante.
Con un cucchiaino scavo semisfere dall'avocado e le tuffo prima in succo di limone per non farle cambiare colore e poi le aggiungo alla lista degli ingredienti.
E' i pomodori? No, in inverno sono solo guastafeste, non hanno sapore ma vogliono sempre mettersi in mostra perché grandi e pesanti. Prendo piuttosto pomodori sott'olio e li taglio a striscioline.

Mi piace provare alternative alla classica insalatiera. Uso una foglia grande di lattuga e metto in scena gli altri ingredienti. Oppure, preparo un grande piatto di portata sul quale sono divisi gli ingredienti, così, ogni commensale si compone la propria insalata.

 

 

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